La Comunicazione Assertiva mette come base di partenza che ogni affermazione deve essere riferita a quanto di competenza e responsa...
La Comunicazione Assertiva mette come base di partenza che ogni affermazione deve essere riferita a quanto di competenza e responsabilità propria in modo tale da non invadere con la comunicazione le aree di responsabilità altrui, ed allo stesso tempo da gli strumenti, diciamo gli anticorpi per non farsi invadere da frasi appunto non assertive.
Vi mostro un esempio di errore di comunicazione NON assertiva.
Oggi provando ad installare la estensione Wengo per Mozilla Firefox ricevo in risposta:
"WengoPhone" non può essere installato perchè non è in grado di fornire aggiornamenti sicuri
Perché Mozilla Firefox non comunica assertivo in questo caso? Perché Mozilla non esplicita che è stato Mozilla a non accettare l'installazione o a bloccarla.
Vediamo come poteva essere una risposta che esplicita le rispettive aree di responsabilità:
Mozilla ha bloccato l'installazione dell'estensione perchè "WengoPhone" non ha fornito aggiornamenti sicuri attraverso il protocollo https.
L'installazione di estensioni con aggiornamento attraverso il protocollo http infatti può esporre il tuo sistema a gravi problemi di sicurezza. (A seguire potrebbe starci un link di approfondimento sui problemi di sicurezza dell'http rispetto all'https).
La differenza tra le due frasi è essenziale ed è importante perché definiscono in "MODO CORRETTO" le aree di responsabilità di ognuno, di Mozilla che blocca l'installazione e di Wengo che non ha fornito gli aggiornamenti sicuri attraverso protocollo https.
Voglio far notare che anche la scelta del MODO VERBALE, è importante perché affermare Wengo o Tizio o Caio "non è in grado di fornire" è una violazione linguistica, una comunicazione scorretta e imprecisa, perché "non è in grado di fornire" è temporalmente indefinito. Ma Mozilla come nessun altro al mondo non può conoscere il futuro e quindi non può esprimersi per il futuro. E se anche Mozilla avesse ricevuto una comunicazione da parte di Wengo la quale avesse avvisato Mozilla che non avrebbe più fornito aggiornamenti nel futuro, allora Mozilla e Wengo avrebbero dovuto comunicare all'utente tale intenzione.
Per essere preciso, la questione Wengo e Mozilla è solo un pretesto per spiegare l'approccio comunicativo basato sulla "CORRETTEZZA" e sulla esplicitare chi è responsabile di cosa.
Personalmente ritengo che la comunicazione assertiva converrebbe insegnarla nelle scuole fin dall'inizio.
Se questo fosse attuato le comunicazioni manipolative, impersonali, pseudo autoritarie, avrebbero molto meno presa, e risulterebbero respinte e quindi inefficaci.
Penso anche che grazie agli effetti della comunicazione assertiva e agli strumenti che mette a disposizione ci potrebbero essere molti meno conflitti linguistici (e di relazione) tra le persone e malattie mentali oltre che politici incapaci in circolazione che non si prendono la responsabilità delle proprie scelte politiche.
La Comunicazione Assertiva ha le potenzialità per essere una piccola ma
essenziale rivoluzione che potrebbe migliorare molto il modo di relazionarsi
tra le persone.
Intendo dire, immaginiamoci se a scuola oltre
all'analisi grammaticale, logica, esistesse una analisi di assertività, o
meglio di responsabilità, come esercizio sistematico linguistico a partire
almeno dalle scuole medie, proseguendo nelle scuole superiori e universitarie,
sarebbe una rivoluzione culturale, perché le persone tornerebbero a pretendere
che la responsabilità di ognuno fosse palesata.
Voglio far notare che non possiamo né studiare né palare senza comunicazione. Quindi se come collettivo riuscissimo a migliorare un aspetto fondamenta della comunicazione come quello di comunicare palesando chi è responsabile di cosa, avremmo una maggiore efficacia distribuita a pioggia su tutte le discipline umane.
Il perché ritengo fondamentale l'insegnamento di palesare la responsabilità lo spiega in modo magistrale Hannah Arendt in un discorso rappresentato in modo cinematografico in scena (tratta dal film di Margarethe von Trotta).
Nota bene: non sto dicendo in nessun modo che la comunicazioni di Mozilla c'entri con il video di Hannah Arendt. Quello che ho affermato è che il fatto che non venga insegnato nelle scuole dell'obbligo scrivere e parlare palesando la responsabilità di chi fa cosa, come vera e propria disciplina, materia di insegnamento, e che questa mancanza può portare a derive nefaste.
Parole chiave: Comunicazione assertiva, comunicazione manipolativa, Mozilla
Firefox, Wengo.
08/11/2022 data pubblicazione Seconda edizione.
27/08/2008 Prima edizione
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