PERCHÉ la logica dell'ACQUA TIEPIDA È RIVOLUZIONARIA?

PERCHÉ la logica dell'ACQUA TIEPIDA È RIVOLUZIONARIA? A volte dico nei miei corsi che mi sembra di far scoprire l'acqua calda (e in...

PERCHÉ la logica dell'ACQUA TIEPIDA È RIVOLUZIONARIA? A volte dico nei miei corsi che mi sembra di far scoprire l'acqua calda (e intendo quella confortevole quella nella quale facciamo la doccia, che più o meno di media è intorno ai 40 gradi, quindi TIEPIDA). Da quando ho iniziato a dire che mi sembra di far scoprire l'acqua calda, la mia frase (o domanda retorica) preferita è diventata: quanto vale l'acqua calda per chi ha fatto sempre o sta facendo docce fredde? Chiunque abbia provato la sgradevole esperienza di rimanere senza caldaia in inverno sa quanto è preziosa l'acqua calda (tiepida). Perché insisto con TIEPIDA? Perché con l'acqua a 100 gradi ci facciamo male a noi e facciamo male agli altri. E provate a lavarvi i denti con l'acqua di ruscello di montagna, i montanari usano dire che "rompe i denti". Capite dove voglio arrivare? Il nostro corpo, la vita è più intelligente di noi. Noi viviamo in equilibrio in zone temperate. Stiamo bene con l'acqua tiepida, né troppo calda, né troppo fredda. Questa semplice evidenza dovrebbe spazzare via la sciocchezza della storia della lotta del bene contro il male, del vero contro il falso. Perché? Perché oltre 2000 anni fa i nostri avi ci fecero notare che cercando la verità assoluta arrivavamo a non poter risolvere il paradosso del MENTITORE.

E se esiste un paradosso del Mentitore (questo sconosciuto? E queste sconosciute le implicazioni di questo paradosso?) esiste anche il paradosso del Verificatore. Gli indiani d'America erano più saggi di noi, quando raccontavano ai loro figli la storia del Lupo Bianco e del Lupo Nero? Quella che erroneamente gli occidentali riassumono dicendo "vince il lupo a cui diamo più da mangiare". Mentre gli indiani raccontavano ai propri figli che era necessario nutrire entrambi sia il lupo nero che il lupo bianco e bisognava imparare a farli convivere. Noi occidentali usiamo la Logica Sfumata (fuzzy logic) per risolvere matematicamente il paradosso del mentitore (e del verificatore), e per descrivere matematicamente il funzionamento del rubinetto che ci fornisce l'acqua tiepida. Tutta la tecnologia che usiamo usa per funzionare la logica sfumata. Il diritto, quello sano usa la logica sfumata. La scienza, quella avveduta, da decenni, ha abbandonato la fallace ricerca degli assoluti per concentrarsi sulla enorme ricchezza della VARIANZA. Lo stesso ha fatto la psicologia moderna, le scienze dell'educazione e decine di discipline. Capite la fallace logica che sta dietro a "VACCINIAMO TUTTI contro NON VACCINIAMO NESSUNO". È la stessa fallace logica e narrativa che racconta la lotta del BENE CONTRO IL MALE, del VERO contro il FALSO, o del INFETTO contro IL VACCINATO, dell'AMMALATO contro il SANO, dei NO-VAX contro i SI-VAX, degli EUROINOMANI contro i SOVRANISTI. Qualsiasi DUALITÀ che viene messa in CONTRASTO, l'una CONTRO l'altra, DIVIDE, SEPARA, come l'acqua fredda dall'acqua bollente. Eppure è nella via di mezzo che stiamo tutti bene nell'acqua TIEPIDA, nell'UNIONE dei contrasti, nel punto di mezzo. Gli antichi usavano parole semplici, per questa ragione DIVIDE, SEPARA sono anche l'etimo di Diavolo che deriva dal Latino dia-ballein (dia=per mezzo) ballein (separazione) che in estrema sintesi come sostantivo vuol dire il SEPARATORE. Chi ha riflettuto su questo aspetto, ci racconta in ogni modo l'importanza "della via di mezzo", come nel romanzo del 1922 di Hermann Hesse che spiega come l'intuizione che portò all'illuminazione di Siddhartha (il piccolo Buddha) avvenne attraverso l'ascolto delle parole di un musico, il quale stava insegnando al suo allievo che se la corda dello strumento la si tende troppo si spezzerà, se non la si tende affatto non suonerà. Ognuno di noi può trovare l'intuizione in natura intorno a se perché è OVUNQUE su questo mondo, perché la VITA prospera nella via di mezzo, nel TERZO ESCUSO della Logica Classica, nella soluzione del paradosso del Mentitore (e verificatore), nell'accordare uno strumento, nell'ovvietà della scoperta dell'acqua calda (TIEPIDA). UNIRE è ciò che ci porta a vivere bene. DIVIDERE è ciò che ci porta sofferenza. Crediamo che sia importante solo SEPARARE le cose per riuscire a comprenderle, e quando lo facciamo perdiamo la comprensione dell'acqua calda. E' un po' come cercare di capire la relazione di due persone credendo che una sia Ossigeno e una sia Idrogeno, due GAS, e che una volta UNITI si comporteranno con la somma delle qualità dei due GAS. Mentre la REALTÀ se ci prendiamo il tempo di osservarla ci mostrerà che l'unione, l'interazione tra i due GAS, tra le persone, tra le cose, fa comparire QUALITÀ EMERGENTI. L'unione di Ossigeno e Idrogeno forma l'ACQUA, che non è un gas, non si comporta come un GAS. Lo stesso vale per le persone, per le relazioni, per il vero ed il falso, per il bene ed il male. Più cerchiamo di dividere la comprensione è meno riusciamo a vedere le QUALITÀ EMERGENTI dell'unione di ciò che con tutte le forze cerchiamo di tenere SEPARATO (per mezzo=dia) della separazione (ballein). Con etimologica precisione posso dire "che diavoleria" stiamo facendo? Capite perché lo studio delle parole, della logica (logos), della storia, è importante. Herman Hesse nel 1922, tutti i mistici prima, Mauro Scardovelli oggi, i filosofi che risolsero il paradosso del mentitore 2000 anni fa, gli indiani d'America con la storia del lupo bianco e lupo nero, i matematici che risolsero con la fuzzy logic il paradosso del mentitore e fornirono la matematica che sta alla base del tuo cellulare con il quale leggi queste parole, (potrei citare avanti molti altri), in definitiva tutti ci raccontano in modi diversi la stessa cosa. Ovvero che se escludiamo il terzo, Tertium non datur, il terzo escluso, la via di mezzo, finiremo a fare docce fredde o docce ustionanti, non certo docce tiepide nel quale abbracciarsi con la persona amata. Arriva così? Post scriptum: Chi riuscirà a spiegare in 2 parole questo forse riuscirà a cambiare il mondo? O voi affamati di sintesi ditemi quando mai l'apprendimento è sintesi? Mai, perché la sintesi è l'ultimo apprendimento.