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Il Bioscanner di Clarbruno Vedruccio, un esempio di serempidità.

In questo video pubblicato il 26 luglio del 2011, Carlbruno Verduccio, ricercatore per la Difesa italiana, nello specifico per la Marina Mil...

In questo video pubblicato il 26 luglio del 2011, Carlbruno Verduccio, ricercatore per la Difesa italiana, nello specifico per la Marina Militare italiana, racconta a Ted.com a Bologna come cercando di studiare come trovare mine anti uomo, ad esempio in una spiaggia dove sbarcano gli uomini della marina militare, ha scoperto come creare uno scanner non invasivo per rilevare i tumori. 

Questo è un esempio di serendipità cioè di una fortunata scoperta non pianificata. 

Purtroppo l'invenzione di Carlbruno Verduccio è una invenzione scomoda, perché il suo macchinario dal costo di poco più di 40mila euro soppiantava macchinari da 3, 4 milioni di euro, e questo molto probabilmente è il motivo per il quale è stato contrastato come si può vedere nel video di Report a questo link: rai.it/programmi/report/inchieste/Clarbruno-vedruccio...

Cosa impariamo da questa storia? Che se le scoperte, anche rivoluzionaria, utili all'umanità, se non sono gestite in produzione in prima persona su tutti gli aspetti di produzione e vendita, rischiano di essere contrastati da una feroce concorrenza, alla quale non interessa nulla del bene dell'umanità, interessa il profitto, la prosperità e la sopravvivenza della propria attività.

Come difendersi da questi problemi? Il problema è complesso. Quello che consiglio è in caso di disfatta, di lasciarsi le risorse per divulgare a quanti più produttori le proprie scoperte ed il proprio progetto, piuttosto che vederlo scomparire dal mercato perché si è voluto in tutti i modi cercare di trarne un profitto personale.

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