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Quando ti dicono che "bisogna essere UMILI" ricordagli questo.

Mi capita a volte, come in questi giorni di leggere frasi che demonizzano l'EGO e spronano a fare un BAGNO DI UMITÀ. Cosa vu...


Mi capita a volte, come in questi giorni di leggere frasi che demonizzano l'EGO e spronano a fare un BAGNO DI UMITÀ.

Cosa vuol dire realmente UMILE?

Il vero significato originale e quindi etimologico di UMILE significa "BASSO, che sta sotto".

Ricordo che le origini dei significati è sempre "FISICA". Solo successivamente dopo molto tempo, centinaia o migliaia di anni comprare nel linguaggio umano un salto "metafisico" di significato (meta=sopra, quindi astratto). Questo lo vediamo anche nel caso del termine UMILE che successivamente dopo centinaia o migliaia di anni dalla sua comparsa gli è stato attribuito anche il significato di "ricongiungersi alla terra".

Molti "Maestri" di crescita personale demonizzano l'EGO (ego significa: io). Personalmente ritengo che la funzione dell'Ego (dell'io) sia necessario, perché:

  • rappresenta l'unicità delle persone e la difesa di questa unicità, 
  • rappresenta la propria identità e in termini collettivi la pluralità delle stesse.

Spesso l'Ego viene rappresentato come "Maligno" appunto "Ego-ista". 

"ista" è un aggettivo (che aggiunge) qualcosa a riguardo del sostantivo, nel caso specifico, dell'Ego, quindi dell'io. Per descrivere il reale significato etimologico e letterale di Ego-ista senza associarvi valori positivi o negativi di parte, dobbiamo asserire che vorrebbe dire "che aggiunge qualcosa all'io". 

Nel senso comune, egoista "è colui che pensa solo a se stesso". Solo che questo significato può essere fortemente manipolatorio, nel senso che chi percepisce la difesa di una identità come una ostacolo al raggiungimento dei propri obiettivi può usare la parola "egoista" per far credere all'altro che stia pensando solo a se stesso e non agli altri, celando il proprio obiettivo personale.

Tutti gli ISTI nel tempo fanno una brutta fine, nascono spesso come parole dal significato "neutro" e finisco per avere un significato "negativo". 

Ricordo che nella lingua italiana, ma anche in quella inglese abbiamo il triplo di significati negativi rispetto a quelli positivi. A causa di queste che sono mere interpretazioni, diventa davvero difficile parlare senza proiettare negatività all'interlocutore, all'altro. Tuttavia questo è uno sforzo cognitivo che dobbiamo metterci come obiettivo personale, e successivamente comune, per migliorare la nostra qualità comunicativa.

La com-prensione (prendere-insieme) del ruolo dell'Ego ritengo possa finalmente spostare il problema su un piano diverso del CON-TENDERE (=tendere-insieme) e cioè quello della "COM-PRENSIONE" cioè della capacità di PRENDERE - INSIEME. 

Quando realmente facciamo lo SFORZO cognitivo di com-prende (ripeto: quando si riesce a far prende insieme) un problema, considerando anche il punto di vista dell'altro, l'unione di intenti è più facile da raggiungere, cioè è più facile far con-vergere (far-andare-insieme) le energie in una unica direzione Con-Giunta (collegata) e CON-DIVISA (divisa insieme tra le parti)

Come possiamo vedere i significati sono ben radicati all'interno delle parole. Se abbiamo chiaro questo, e cerchiamo di fare la fatica di metterci d'accordo sui significati delle parole, solo allora riusciremo a creare vera con-prensione. Perché i rispettivi "PERSONABOLARI" cioè tutte le divergenze di significato, allontanano le persone dalla "com-prensione".

Quando si ha comprensione delle diversità e ci si accorda a fare in modo che le diversità non siano un attacco alle diversità degli altri (ego), quindi cercando di rispettare le diversità, valorizzandole verso obiettivi con-vergenti, invece di appiattirle, allora sarà più facile CON-tenere "tenere-insieme" la diversità. 

Le distinzioni (dis-tinguere, da tingere = colorare diversamente) dei significati ci porta sempre verso una "com-prensione" comune (com-une com=insieme une=uno, cioè come se fossimo uno). 

Per dirla con una metafora 

Il BIANCO della Luce è l'unione di tutti i colori, la SOMMA congiunta in un unica direzione, mentre il Nero è l'assenza dei colori, delle unicità delle diverse energie.


Nota di precisazione: per quanto riguarda l'etimo di "distinguere" divergo, con riserva, dall'interpretazione del Vocabolario Etimologico Pianigiani che attribuisce a Dis-tinguere un origine diversa.

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