Cosa intendo con questo titolo? B.H. Liddell Hart è uno storico e teorico militare britannico del XX secolo noto per i suoi studi sulla stra...
Cosa intendo con questo titolo?
B.H. Liddell Hart è uno storico e teorico militare britannico del XX secolo noto per i suoi studi sulla strategia militare e per aver sviluppato il concetto di "strategia indiretta", che enfatizzava l'idea di evitare scontri frontali diretti a favore di approcci più sottili e indiretti, capaci di logorare l'avversario nel tempo. Secondo Hart la maggior parte delle battaglie e guerre sono state vinte grazie alla capacità di resistere e di logorare l'avversario nel lungo termine ed evitando come unica soluzione quella di portare attacchi diretti e fulminei.
Come questo ragionamento si collega alla storia di successo di di Harrison Ford?
Nel 1964, un giovane Harrison Ford arrivò a Hollywood con lo stesso sogno di migliaia di altri: diventare attore. Insieme a lui, un “autobus metaforico” carico di aspiranti attori, tutti con grandi ambizioni, ma con un obiettivo comune: sfondare il prima possibile.
Ford osservò attentamente i suoi compagni di viaggio e notò una cosa: la maggior parte di loro era in fretta. Ognuno sembrava avere una scadenza serrata per raggiungere il successo, cercando di ottenere risultati rapidi, che si trattasse di fama, ricchezza o riconoscimento. Ma lui scelse una strada diversa. Decise di non farsi travolgere dall’urgenza e di “allungare i tempi”. Per riuscirci, Ford comprese che avrebbe avuto bisogno di stabilità finanziaria per sostenere la sua lunga attesa, così optò per un lavoro che gli permettesse di mantenere i piedi per terra: la falegnameria.
Imparò le basi da autodidatta, sistemando la sua prima casa malridotta a Hollywood. Presto si appassionò alla manualità del lavoro, che considerava una forma di meditazione. La falegnameria divenne non solo una fonte di reddito, ma anche una via per rilassarsi e trovare equilibrio, mentre gli altri intorno a lui si affannavano a inseguire le audizioni e le opportunità.
Ma Ford non fece solo questo. Sapendo che Hollywood è un luogo dove le connessioni sono fondamentali, pensò che la falegnameria potesse offrirgli contatti preziosi nel mondo del cinema. E infatti, lavorando come "falegname delle star", entrò in contatto con figure di spicco come Francis Ford Coppola e James Caan.
Un giorno, mentre stava costruendo un portico d’ingresso negli uffici di Coppola, George Lucas lo notò e gli chiese di fare una lettura del copione di Star Wars.
Per Ford la lettura di quel copione non era l'ultima chance, perché si era strutturato per resiste nell'ambiente per tempo. Quindi se non fosse stato scelto in quella occasione sarebbe in ogni caso stato là pronto a coglierne altre nel tempo.
In ogni caso fu scelto tra centinaia di attori, venne scelto per interpretare Han Solo, un ruolo che avrebbe cambiato per sempre la sua carriera.
Ford spiegò in seguito che appunto la sua strategia era quella di resistere. Invece di puntare tutto su un successo immediato, scelse di prepararsi a una lunga attesa, consapevole che con il passare del tempo molti dei suoi concorrenti avrebbero abbandonato la corsa.
Il suo piano era chiaro: rimanere presente e paziente fino a quando le opportunità non si sarebbero presentate.
La storia di Harrison Ford ci insegna una lezione importante: a volte, rallentare e resistere sono le chiavi per il successo. In un mondo che corre a grande velocità, il vero vantaggio può trovarsi nel prendere il proprio tempo, costruendo solide basi e preparandosi per il momento giusto.
Perché la strategia di Harrison Ford è stata vantaggiosa?
Ford ha capito che il successo non arriva sempre rapidamente e ha evitato la trappola dell’impazienza che spinge molti a bruciare le tappe. La sua scelta di lavorare come falegname gli ha permesso di guadagnarsi da vivere mentre perseguiva la sua carriera di attore, mantenendo la calma e la stabilità economica. Non solo, il suo lavoro gli ha anche aperto porte inaspettate nel mondo del cinema.
Invece di forzare i tempi, Ford ha adottato un approccio di lungo termine, permettendo che il "logoramento" riducesse la concorrenza. Alla fine, la sua pazienza e il suo talento gli hanno dato il ruolo di una vita, mostrando che saper attendere, con un piano ben costruito, può portare a grandi risultati.
Doppio, triplo vantaggio: fare lavori di falegnameria per lui era una attività quasi meditativa, oltre ad essere remunerativa gli permetteva di rimanere nell'ambiente e creare relazioni con star e registi affermati.
In sintesi: risolvi un problema per gli altri, fallo bene, e gli altri saranno ben disposti nei tuoi confronti.
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