Contro gli attacchi verbali, e intendo quelli di bassissima pericolosità, che per lo più avvengono tra persone che si conoscono, amici, p...
Contro gli attacchi verbali, e intendo quelli di bassissima pericolosità, che per lo più avvengono tra persone che si conoscono, amici, parenti, colleghi di lavoro, suggerisco di usare l'IRONIA (ridere con), e l'auto-ironia, perché hanno una forza OLTRE MISURA, spiazzante e disarmano efficacemente la contro parte, riportando la discussione su un terreno più disteso e allegro.
L'ironia è così efficace perché usa il Pensiero Laterale, quindi le connessioni inusuali.
Abituarsi ad usare l'ironia, facendo pratica, ogni qual volta possibile, vuol dire appunto allenare il pensiero laterale e quindi le funzioni del cervello che stimolano le intuizioni, ed è una pratica che ha il vantaggio di darci un sacco di buon umore perché per allenare l'ironia dobbiamo allenare l'umorismo.
Nota bene che ho detto ironia e non sfottimento perché il secondo può essere molto pericoloso e creare una spirale negativa e degenerativa.
Funziona il RIDERE CON e non il RIDERE DI, e funziona anche l'AUTO IRONIA perché come insegna Dale Carnagie in "Come trattare gli altri e farseli amici: "nessuno prende a calci un cane morto", è un modo di dire americano per dire che nessuno se la prende con chi si sta già auto-mortificando, quindi l'autoironia può essere usata in modo strategico.
Diciamo che dipende dalle situazioni. Il TOP è RIDERE CON, quindi ridere insieme.
Se invece sei tu che hai attaccato verbalmente una persona, ricordati sempre che quando attacchi, insulti una persona o anche la "critichi", da test fatti è emerso che la capacità di ragionamento (prefrontale) crolla del 80/90% (più 90% che 80%) e prende il sopravvento il cervelletto rettile (combatto o fuggo). Quindi la persona non fa più attenzione a cosa dici ma al tono, alla gesticolazione ed alla prossemica (vicinanza o lontananza).
Lo stesso per lo più accadere a noi quando siamo attaccati verbalmente.
Inoltre quando siamo attaccati l'amigdala produce la chimica necessaria per difenderci come Adreanalina e Cortisolo. Il problema è che quella chimica era fondamentale un ambiente naturale ostile. Nella società attuale risulta esagerato ed eccessivo.
E se parte la chimica dell'Adrenalina ci vuole almeno 1 ora e mezza perché il metabolismo la smaltisca ed è sempre una botta per il corpo, tremori, iper-agitazione, battito cardiaco accelerato e tutto il resto.
Saperlo che funzioniamo così è già un primo passo per capire come imparare a gestirci meglio.
Come evitare tutto questo ed avere un maggiore controllo?
Alcuni usano la meditazione perché attraverso la meditazione spostiamo consapevolmente l'attenzione e impariamo a gestire le emozioni negative e distruttive.
Il libro Emozioni Distruttive di Daniel Goleman e Dalai Lama è un ottimo approfondimento su questo argomento. In questo testo alcuni massimi eminenti dell'Occidente e Oriente si incontrano per confrontarsi su quanto sappiamo su come affrontare le emozioni negative e distruttive.
Io a volte entro in una bolla in cui mi sembra tutto più lento, in realtà sono iper-lucido, sono calmissimo e mi concentro a scegliere attentamente quali parole usare per essere più efficace nella comunicazione.
Oppure come ho detto all'inizio proviamo ad usare l'Ironia e l'Auto-Ironia.
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